Angelus, 23 novembre 2025, Solennità di Nostro Signore Gesù Cristo Re dellUniverso
Cari fratelli e sorelle!
Prima di elevare insieme la preghiera dell’Angelus, desidero salutare tutti voi che avete partecipato a questa celebrazione giubilare, specialmente le Corali e i Cori venuti da ogni parte del mondo. Grazie della vostra presenza! E il Signore benedica il vostro servizio!
Estendo il mio saluto a tutti gli altri pellegrini, in particolare alle ACLI della Diocesi di Teramo-Atri e ai fedeli provenienti da alcune Diocesi dell’Ucraina: portate in patria l’abbraccio e la preghiera di questa Piazza!
Ho appreso con immensa tristezza le notizie dei rapimenti di sacerdoti, fedeli e studenti nella Nigeria e nel Camerun. Sento forte il dolore soprattutto per i tanti ragazzi e ragazze sequestrati e per le loro famiglie angosciate. Rivolgo un accorato appello affinché vengano subito liberati gli ostaggi ed esorto le Autorità competenti a prendere decisioni adeguate e tempestive per assicurarne il rilascio. Preghiamo per questi nostri fratelli e sorelle, e perché sempre e ovunque le chiese e le scuole restino luoghi di sicurezza e di speranza.
Oggi, nelle Diocesi di tutto il mondo si celebra la Giornata Mondiale della Gioventù. Benedico e abbraccio spiritualmente quanti prendono parte alle diverse celebrazioni e iniziative. Nella festa di Cristo Re, prego perché ogni giovane scopra la bellezza e la gioia di seguire Lui, il Signore, e di dedicarsi al suo Regno di amore, di giustizia e di pace!
È ormai vicino il Viaggio apostolico che compirò in Turchia e in Libano. In Turchia sarà celebrato il 1700° anniversario del Concilio di Nicea. Per questo, oggi viene pubblicata la Lettera apostolica In unitate fidei, che commemora tale storico evento.
Ora ci rivolgiamo alla Vergine Maria, affidando alla sua materna intercessione tutte queste intenzioni e la nostra preghiera per la pace.
