Domenica 21 Maggio : San Romano il Melode

    Colui che è disceso sulla terra – lui solo sa come – al momento di ripartire – come ? lui solo lo sa – ha preso quelli che amava e li ha condotti su una montagna… per elevare la loro testa e lo spirito… Il Signore ha aperto le braccia come ali, ha coperto come un’aquila il nido che curava teneramente (Dt 32,11) e ha detto ai suoi: “Vi ho protetti con la mia ombra da tutti i mali (Sal 91,1: come vi ho amati, amatevi. Non mi separo da voi: sono con voi e nessuno sarà contro di voi” (cf Mt 28,20 ; Rom 8,31)…

    A queste parole gli apostoli hanno provato gran pena. Forse hanno anche pianto e dicevano…: “Tu ci lasci, ti separi da coloro che ti amano?… Siamo nel dolore, perché vogliamo stare con te. Cerchiamo il tuo volto…; non c’è altro Dio che te (Sal 26,8 ; Is 45,5). Non allontanarti da coloro che ti amano, resta accanto a noi e dicci: ‘non mi separo da voi: sono con voi e nessuno sarà contro di voi…’”

    Vedendo il dolore di coloro che l’amavano, il Signore li ha sostenuti come un padre i suoi figli…: “Non piangete, amici, poiché non è tempo di pianto… E’ l’ora della gioia: per andare al Padre ‘prendo le ali e mi riposerò’ nella mia tenda (Sal 139,9). Poiché ho fatto del firmamento una tenda…, come dice Isaia: ‘Egli stende il cielo come un velo, lo spiega come una tenda dove abitare’ (Is 40,22), Dio che dice ai suoi: ‘non mi separo da voi: sono con voi e nessuno sarà contro di voi’”.

    “Ora siate nella gioia, radiosi, lo dica il vostro aspetto, ‘Cantate al Signore un canto nuovo’ (Sal 98,1), poiché quanto succederà è per voi. Per amore vostro sono disceso quaggiù e sono andato dovunque, per farvi piacere ed essere da voi accolto. E ancora per amore vostro risalgo al cielo, per prepararvi il posto dove sarò con voi: poiché “Nella casa del Padre mio vi sono molti posti” (Gv 14,2)… Vado dunque a prepararvi un posto e portarvi là e non mi separo da voi: sono con voi e nessuno sarà contro di voi”.