Domenica 23 Novembre : Pio XI
Per quello poi che si riferisce alla concordia e alla pace, è manifesto che quanto più vasto è il regno e più largamente abbraccia il genere umano, tanto più gli uomini diventano consapevoli di quel vincolo di fratellanza che li unisce. E questa consapevolezza come allontana e dissipa i frequenti conflitti, così ne addolcisce e ne diminuisce le amarezze. E se il regno di Cristo, come di diritto abbraccia tutti gli uomini, anche di fatto veramente li abbracciasse, perché dovremmo disperare di quella pace che il Re pacifico portò in terra, quel Re diciamo che venne « per riconciliare tutte le cose » (Col 1,20), che non venne « per farsi servire, ma per servire gli altri » (Mt 20,28) e che, pur essendo il « Signore di tutti » (Ef 1,10), si fece esempio di umiltà, e questa virtù principalmente inculcò insieme con la carità e disse inoltre: « II mio giogo è soave e il mio peso leggero »? (Mt 11,30)
