Domenica 3 Aprile : Santa Faustina Kowalska

O mio Gesù, per ringraziarti di tante grazie, ti offro la mia anima e il mio corpo, la mia ragione e la mia volontà, e tutti i sentimenti del mio cuore. Con i miei voti, mi sono data interamente a Te, non ho più nulla da offrirti.

Gesù mi disse: “Figlia mia, tu non mi hai dato ciò che è essenzialmente tuo”. Ritornando in me stessa riconobbi che amavo Dio con tutte le forze della mia anima; e non potendo scoprire ciò che non avevo dato a Dio, chiesi: “Gesù, dimmelo e te lo darò subito, di buon cuore”. Gesù mi disse con benevolenza: “Figlia mia, consegna a me la tua miseria, perché è di tua esclusiva proprietà”.

In quel momento, un raggio di luce illuminò la mia anima, conobbi tutto l’abisso della mia miseria; nello stesso momento, mi rannicchiai nel Cuore Santissimo di Gesù, con una fiducia così grande che anche se avessi avuto sulla coscienza i peccati di tutti i dannati, non avrei dubitato della misericordia di Dio, ma con un cuore contrito, mi sarei gettata nell’abisso della Sua misericordia. Credo, o Gesù, che non mi avresti allontanata da te, ma che mi avresti assolta per mano di colui che tiene il Tuo posto.

Tu hai reso lo Spirito, Gesù, ma la fonte della vita è sgorgata per le anime e un oceano di misericordia si è aperto per il mondo intero. O fonte di vita, insondabile misericordia divina, abbraccia il mondo intero e travolgici.