Lunedì 24 Gennaio : San Giovanni Cassiano

C’è una ragione riguardo al nome di principati e potenze [degli spiriti maligni], nel fatto che essi esercitano su vari popoli il dominio e l’impero, o che hanno sotto di loro spiriti e demoni di rango inferiore, dei quali sappiamo dal Vangelo e per loro stessa ammissione che sono legioni.

Infatti non si possono chiamare dominazioni, se non hanno nessuno su cui possono esercitare il loro potere, né si possono chiamare potenze o principati, se non c’è nessuno su cui possono rivendicare la preminenza. La bestemmia che il Vangelo ci riferisce da parte dei farisei evidenzia questa verità: “Per mezzo di Belzebù, il principe dei demoni”, dicono, “egli scaccia i demoni”. (Mt 12,24) Altrove, leggiamo l’appellativo di “dominatore delle tenebre” (Ef 6,12); un altro demone è designato come “il principe di questo mondo” (Gv 14,30).

Tuttavia, come afferma il beato Apostolo, queste dignità un giorno svaniranno, quando tutte le cose saranno sottomesse a Cristo, “ed egli darà il regno a Dio suo Padre, avendo messo fine a ogni principato e potere e dominio” (1 Cor 15,24). Questo può essere fatto solo se i demoni vedono che coloro sui quali esercitano il loro potere, dominio o principato in questo mondo sono rimossi dal loro impero.