Martedì 26 Agosto : San Pier Damiani
Considera pericoloso e mortale il tuo peccato; quello degli altri, chiamalo fragilità della condizione umana. Il peccato che in te consideri degno di una severa correzione, negli altri pensa che non meriti che un piccolo colpo di bacchetta. Non essere più giusto del giusto: abbi timore di commettere il peccato, ma non esitare a perdonare il peccatore. La vera giustizia non è quella che getta l’anima del fratello nel tranello della disperazione. (…) E’ molto pericoloso il fuoco che, bruciando della legna, minaccia di bruciare la casa stessa con le sue fiamme ardenti. No, chi volentieri enumera i difetti degli altri non eviterà il peccato, poiché, anche se è mosso dallo zelo della giustizia, presto o tardi, si lascerà andare al giudizio negativo.
E’ evidente, se la nostra vita non ci sembrasse tanto brillante, quella degli altri non ci sembrerebbe tanto brutta. E se fossimo giudici severi verso noi stessi, come converrebbe, i peccati degli altri non troverebbero in noi censori tanto rigorosi.