Martedì 28 Novembre : Santa Teresa Benedetta della Croce [Edith Stein]

Nell’antico Testamento, c’era già una certa comprensione del carattere eucaristico della preghiera. L’opera prodigiosa dell’arca dell’Alleanza (Es 25), come più tardi quella del Tempio di Salomone, è stata considerata come l’immagine dell’intera creazione che si raduna intorno al Signore per adorarlo e servirlo. (…) Così come, secondo il racconto della creazione, il cielo è stato dispiegato come una tenda, delle tende dovevano costituire le pareti dell’arca. Come le acque in basso furono separate da quelle in alto, il velo del Tempio separava il Santo dei Santi dall’esterno. (…) Il candelabro a sette braccia è il simbolo delle luci del cielo. Gli agnelli e gli uccelli rappresentano l’abbondanza degli esseri viventi che popolano l’acqua, la terra e il cielo. E come la terra è stata affidata all’uomo, è compito del gran sacerdote stare nel santuario. (…)

      Al posto del Tempio di Salomone, Cristo ha costruito un tempio di pietre vive (1Pt 2,5), la comunione dei santi. Lui sta al centro come il grande sacerdote eterno e sul suo altare è lui stesso il sacrifico offerto per sempre. Tutta la creazione è resa partecipe di questa liturgia: i frutti della terra vi sono associati in offerte misteriose, fiori e luci, le tende e il velo del Tempio, il sacerdote consacrato, così come l’unzione e la benedizione della casa di Dio.

      Non mancano i Cherubini. Le loro figure scolpite facevano la guardia al Santo dei santi. Ora i monaci, loro immagini viventi, vegliano affinché non cessi mai la lode a Dio, sulla terra come in cielo. (…) I loro canti di lode chiamano l’intera creazione fin dall’aurora ad unirsi per magnificare il Signore: monti e colli, fiumi e torrenti, mari e terre con tutti gli abitanti, nuvole e venti, pioggia e neve, tutti i popoli della terra, gli uomini di ogni condizione ed etnia, e infine gli abitanti del cielo, gli angeli e i santi (cfr Dn 3,57-90). (…) Dobbiamo unirci anche noi, mediante la nostra liturgia, alla loro lode eterna di Dio. Noi, chi? Non solo i religiosi, (…) ma tutto il popolo cristiano.