Mercoledì 13 Agosto : Isacco della Stella

Tutto è comune tra lo Sposo e la sposa, Cioè fra Cristo e la Chiesa: l’onore di ricevere la confessione e il potere di rimettere i peccati. È il senso di questa parola: “Va’ a mostrarti al sacerdote” (Mt 8, 4). (…) La Chiesa quindi non può operare niente senza Cristo; e Cristo non può operare niente senza la Chiesa. La Chiesa può soltanto perdonare al penitente cioè a chi è stato prima raggiunto da Cristo. E Cristo non vuole riservare alcun perdono a colui che disprezza la Chiesa.

Cristo onnipotente può tutto in se stesso: battezzare, consacrare l’Eucarestia, ordinare, rimettere i peccati; però, come Sposo umile e fedele, non vuole fare niente senza la sposa. “Quello dunque che Dio ha congiunto, l’uomo non lo separi” (Mt 19, 6). “Questo mistero è grande; lo dico in riferimento a Cristo e alla Chiesa” (Ef 5, 32). (…) Guardati bene dal separare il Capo dal corpo (Col 1,18), cosa che impedirebbe a Cristo di esistere interamente. Perché Cristo non è intero da nessuna parte senza la Chiesa, e nemmeno la Chiesa lo può essere senza Cristo. Il Cristo totale, integrale, è il Capo e il corpo.