Mercoledì 7 Maggio : Baldovino di Ford

Cristo dice: “Chi viene a me non avrà più fame, chi crede in me non avrà più sete!” (…) Ed il salmista dice: “Il pane sostiene il cuore dell’uomo” e “il vino allieta il cuore dell’uomo” ((104,15). Per coloro che credono in lui, Cristo è nutrimento e bevanda, pane e vino. Pane che fortifica e sostiene (…), bevanda che allieta (…). Tutto ciò che in noi è forte e solido, gioioso e allegro per compiere i comandi di Dio, sopportare la sofferenza, esercitare l’ubbidienza e difendere la giustizia, tutto ciò è forza di questo pane e gioia di questo vino. Beati coloro che agiscono con fortezza e gioia! E siccome nessuno lo può da se stesso, beati coloro che desiderano ardentemente praticare ciò che è giusto e onesto ed essere in ogni cosa fortificati e rallegrati da colui che ha detto: “Beati coloro che hanno fame e sete di giustizia” (Mt 5,6). Se Cristo è il pane e la bevanda che assicurano ora la forza e la gioia dei giusti, quanto più lo sarà in cielo quando si darà ai giusto senza misura?

Guardiamo bene, nelle parole di Cristo (…), questo cibo che resta per la vita eterna è chiamato pane del cielo, vero pane, pane di Dio, pane di vita (…). Pane di Dio per distinguerlo dal pane che è fatto e preparato dal fornaio (…); pane di vita, per distinguerlo da questo ultimo pane, che perisce, che non è la vita e non la dà, ma la conserva appena, difficilmente e per un tempo preciso. L’altro invece è la vita, dà la vita, conserva una vita che non ha nulla a che fare con la morte.