Sabato 19 Giugno : Giuliana di Norwich

Ero molto meravigliata: Nostro Signore, malgrado la nostra stoltezza e cecità, nella sua buona grazia ci guarda sempre con bontà e gioia. Il più grande favore che possiamo fargli è di esserne totalmente convinti, con intelligenza, e di rallegrarcene con lui ed in lui. Poiché, come saremo per sempre nella misericordia di Dio, lodandolo e ringraziandolo, così siamo da sempre nella sua lungimirante previdenza: nel suo disegno eterno ci ha amati e conosciuti prima dell’origine del tempo.

E’ con questo amore senza inizio che ci ha creati, è con questo stesso amore che ci custodisce: non permette mai che siamo feriti a tal punto da perdere la nostra beatitudine. Ecco perché, al momento del giudizio, quando saremo tutti innalzati fino al cielo, vedremo con chiarezza in Dio quei segreti che ora ci sono nascosti. Allora nessuno sarà tentato di dire: “Signore, se qualcosa fosse stato diverso, tutto sarebbe stato perfetto”. Diremo invece tutti, all’unisono: “Benedetto sia tu, Signore! E’ così: tutto è bene. Vediamo in verità che tutto si è compiuto secondo l’ordine che hai voluto prima dell’inizio di ogni cosa”.