Sabato 28 Giugno : Santa Gertrude di Helfta

Durante la messa quando Gertrude doveva comunicarsi, vide la gloriosa Madre del Signore meravigliosamente ornata dello splendore di tutte le virtù. Si gettò umilmente ai suoi piedi, l’anima si mise a pregarla di degnarsi di prepararla a ricevere il corpo e il sangue santissimi di Suo Figlio. La beata Vergine le mise allora sul petto un splendido gioiello che aveva come sette punte, e su ognuna una sorta di pietre estremamente preziose.

Erano simbolo delle principali virtù per le quali la Vergine era piaciuta al Signore. La prima raffigurava la purezza immacolata; la seconda, l’umiltà feconda; la terza, le ardenti aspirazioni; la quarta, la luminosa conoscenza; la quinta, l’amore inestinguibile; la sesta, il gaudio supremo; la settima, la pace inalterabile. Ora, quando l’anima si presentò allo sguardo di Dio, ornata di questo gioiello, il Signore fu talmente affascinato e preso dalla bellezza di queste virtù che, come incantato d’amore, si chinò su di lei con l’onnipotenza della sua divinità, l’attirò – oh meraviglia! – tutta intera a sé e, stringendola teneramente sul suo Cuore, le prodigò le sue affettuose carezze.

(…) Lo Spirito Santo parve uscire dal Cuore di Dio, quasi leggera brezza, e col suo soffio pieno di soavità girare intorno con dolcezza alle sette perle preziose, incastonate nel gioiello portato dall’anima. Gli servivano come strumento musicale per cantare la gloria della divina Trinità.