Venerdì 10 Ottobre : Santa Caterina da Siena

Carissimo Figlio mio, noi vediamo che Dio ha armato l’uomo di un’arma così solida che né il demonio né le creature possono ferirlo. E’ la volontà libera dell’uomo ed è a causa di questa libertà che Dio ha detto: “Vi ho creato senza di voi, ma non vi salverò senza di voi”.

Dio vuole che ci serviamo delle armi che ci ha date, e che resistiamo ai colpi dei nemici. Abbiamo tre principali nemici: il mondo, la carne, il demonio. Ma non temiamo: la divina Provvidenza ci ha così ben armati che non dobbiamo temere nulla. L’armatura è buona, e Colui che ci soccorre ancor di più: è Dio, a cui nulla può resistere, e finché l’anima guarda questo dolce e potente aiuto non può cadere in alcuna debolezza. Sembra che questo fosse il pensiero dell’ardente S. Paolo quando diceva: “Posso tutto in Gesù crocifisso, che è in me e mi dà forza” (cfr. Fil 4,13).

Quando Paolo sentiva gli attacchi e il pungiglione della carne, prendeva forza non in sé che vedeva debole, ma in Cristo Gesù e nella buona armatura che Dio gli aveva data, dandogli la libertà. Dice: Io posso tutto e né il demonio né le creature possono forzarmi a un peccato mortale se io non lo voglio. Finché l’uomo non si spoglia di queste armi per metterle nelle mani del demonio col consenso della volontà non è mai vinto, qualsia demonio, la carne e il mondo vengano ad attaccarlo e a lanciargli le loro frecce avvelenate.

Voglio dunque, mio dolcissimo Figlio in Cristo Gesù, che non temiate nulla di ciò che provate.