Venerdì 18 Dicembre 2020 : Commento Sant’Alfonso Maria de’ Liguori

Il nome Gesù è il nome divino che il Signore ha rivelato a Maria attraverso l’arcangelo Gabriele: “Lo chiamerai Gesù” (Lc 1,31). Per questo motivo lo si definisce “al di sopra di ogni altro nome”, “il solo nome nel quale è stabilito che possiamo essere salvati” (Fil 2,9 ; At 4,12). E’ un nome paragonato per lo Spirito Santo all’olio “profumo olezzante è il tuo nome” (Ct 1,3). Perché ? Lo spiega San Bernardo : come l’olio è sia luce, che cibo e rimedio, così il nome di Gesù è luce allo spirito, cibo per il cuore, rimedio per l’anima.

Luce allo spirito: è la comparsa di questo nome che ha fatto passare il mondo dalle tenebre dell’idolatria alla chiarezza della fede. Siamo nati in un paese i cui abitanti erano pagani prima della venuta del Salvatore; saremmo come loro se non fosse venuto a illuminarci. Per questo, quanto dobbiamo ringraziare Gesù Cristo per il dono della fede! (…)

Cibo per il cuore: tale è anche il nome di Gesù. Ci ricorda infatti quale sofferenza ha dovuto affrontare per salvarci; così ci consola nelle tribolazioni, ci dà forza per avanzare nella strada della salvezza, rianima la nostra speranza e ci infiamma d’amore per Dio.

Rimedio, infine, per la nostra anima: il nome di Gesù la rende forte contro le tentazioni e gli attacchi dei nemici. Sentono l’invocazione del suo santo nome? Tremano e scappano le potenze degli inferi; è la parola dell’apostolo Paolo: “perché nel nome di Gesù ogni ginocchio si pieghi nei cieli, sulla terra e sotto terra” (Fil 2,10). Chi è tentato non cadrà se invoca Gesù: fintanto che l’invocherà, persevererà e sarà salvato (cfr Sal 17,4).