Venerdì 30 Maggio : San Teodoro Studita
“Poiché sapete queste cose, beati voi”, secondo quanto è scritto, “se le mettete in pratica” (cfr. Mt 7,24), ma “L’uomo insensato non le conosce e lo stolto non le capisce” (Sal 92,7). (…) Sì, voi siete prudenti e sensati, saggi e intelligenti, capaci di riflettere e perciò avete raggiunto certe virtù, per altre le raggiungerete e, aggiungo, non avete finito di conseguirle.
Restiamo saldi dunque nella lotta, fratelli miei, e continuiamo a scavare i solchi della perseveranza. E lo so, porteremo la corona, abiteremo il cielo e saremo pieni di gioia in quel luogo dove fuggiranno tristezza e pianto, svaniranno afflizioni e sospiri (cfr. Is 35,10; 51,11). Procuratevi forza, munitevi di potenza e brilli la lampada del vostro ardore, nutrita da quell’olio che è la forza dell’anima (cfr. Mt 25,8-12).