Venerdì 4 Giugno 2021 : Commento Santa Gertrude di Helfta

Chi è simile a te, mio Signore Gesù Cristo, mio dolce amore, eccelso ed infinito, e che ti chini a guardare le cose più umili? Chi è come te fra i potenti, che scegli nel mondo ciò che è debole? Chi è come te, che hai fondato cielo e terra…, e che vuoi riporre le tue delizie fra i figli degli uomini?  Quanto sei grande, o Re dei re e Signore dei signori? Tu che comandi agli astri e rivolgi verso l’uomo il tuo cuore? Chi sei tu, nella cui destra sono ricchezza e onore?… O amore, fin dove abbassi la tua maestà? O amore, dove conduci la fonte della sapienza? Di certo fino all’abisso della miseria….

      «Venite, venite, venite»: vengo, vengo, vengo a te, Gesù che ami infinitamente, che ho amato, cercato, desiderato. Grazie alla tua dolcezza, alla tua pietà e alla tua carità, amandoti con tutto il cuore, l’anima, le forze, seguo te che mi chiami.

(Riferimenti biblici: Sal 113,5-6; Es 15,11; 1Cor 1,27; Pr 8,31; 1Tim 6,15 ; Gb 7,17; Pr 3,16; 18,4 ; Lc  10,27)