Alla ripresa degli incontri di catechesi, nel nuovo anno pastorale

Alla ripresa degli incontri di catechesi, nel nuovo anno pastorale, è importante ascoltare i racconti delle famiglie in cui oltre al dolore e ai vari disagi, causati da Covid-19, emerga anche la testimonianza della fede vissuta con i propri cari.

Per questo si legga insieme dal capitolo 4 del vangelo di Marco:

In quel medesimo giorno, venuta la sera, disse loro: «Passiamo all’altra riva». E, congedata la folla, lo presero con sé, così com’era, nella barca. C’erano anche altre barche con lui. Ci fu una grande tempesta di vento e le onde si rovesciavano nella barca, tanto che ormai era piena. Egli se ne stava a poppa, sul cuscino, e dormiva. Allora lo svegliarono e gli dissero: «Maestro, non t’importa che siamo perduti?». Si destò, minacciò il vento e disse al mare: «Taci, calmati! ». Il vento cessò e ci fu grande bonaccia. Poi disse loro: «Perché avete paura? Non avete ancora fede?». E furono presi da grande timore e si dicevano l’un l’altro: «Chi è dunque costui, che anche il vento e il mare gli obbediscono?».

Facendo quindi riferimento ad alcune immagini e parole della preghiera di Papa Francesco, nella deserta Piazza San Pietro, nel tempo della pandemia, alcune domande possono facilitare la riflessione e il confronto:

  • Come hai vissuto con la tua famiglia il tempo di loockdown? Che significato ha avuto per te adulto e genitore?
  • Quali sono stati i sentimenti e gli stati d’animo provati? Cosa hai capito di te della tua famiglia, della comunità e di Dio?
  • Quale immagine di Dio ti sei fatta? È cambiata o è stata confermata? Ti ha messo in crisi? Ti ha lasciato indifferente?
  • Ci sono stati momenti in cui la fede è stata vissuta insieme in famiglia?