Domenica 19 Giugno : Sant Agostino

Ciò che vedete sopra l’altare di Dio è il pane e il calice: ve lo assicurano i vostri stessi occhi. Invece secondo la fede che si deve formare in voi, il pane è il corpo di Cristo, il calice è il sangue di Cristo. Quanto ho detto in maniera molto succinta forse è anche sufficiente per la fede: ma la fede richiede l’istruzione. (…) Questo pane come può essere il suo corpo? E questo calice, o meglio ciò che è contenuto nel calice, come può essere il sangue suo?

      Queste cose, fratelli, si chiamano sacramenti proprio perché in esse si vede una realtà e se ne intende un’altra. Ciò che si vede ha un aspetto materiale, ciò che si intende produce un effetto spirituale. Se vuoi comprendere il mistero del corpo di Cristo, ascolta l’Apostolo Paolo che dice ai fedeli: « Voi siete il corpo di Cristo e sue membra, ciascuno per la sua parte » (1 Cor 12, 27). Se voi dunque siete il corpo e le membra di Cristo, sulla mensa del Signore è deposto il vostro mistero: ricevete il mistero che siete. A ciò che siete rispondete: « Amen » e rispondendo lo sottoscrivete. Ti si dice infatti: « Il Corpo di Cristo », e tu rispondi: « Amen ». Sii membro del corpo di Cristo, perché sia veritiero il tuo Amen.

      Perché dunque il corpo di Cristo nel pane? Non vogliamo qui portare niente di nostro; ascoltiamo sempre l’Apostolo il quale, parlando di questo sacramento, dice: « Pur essendo molti formiamo un solo pane, un solo corpo » (1 Cor 10, 17). Cercate di capire ed esultate. Unità, verità, pietà, carità. Un solo pane: chi è questo unico pane? « Pur essendo molti, formiamo un solo corpo ». Ricordate che il pane non è composto da un solo chicco di grano, ma da molti. (…) Siate ciò che vedete e ricevete ciò che siete.