Domenica 30 Ottobre : Santa Teresa del Bambin Gesù

Gesù ci ha uniti, anche se in modi diversi; insieme ci ha innalzati al di sopra di tutte le fragili cose di questo mondo la cui figura sta passando; ha messo tutte le cose sotto i nostri piedi, per così dire. Come Zaccheo, siamo saliti su un albero per vedere Gesù. Allora potremmo dire con San Giovanni della Croce: “Tutto è mio, tutto è per me, la terra è mia, i cieli sono miei, Dio è mio e la Madre del mio Dio è mia”. (…)

Celine, che mistero è la nostra grandezza in Gesù! Questo è tutto ciò che Gesù ci ha mostrato facendoci salire sull’albero simbolico di cui parlavo prima. E ora quale scienza ci insegnerà? Non ci ha insegnato tutto? Ascoltiamo ciò che ci dice: “Affrettatevi a scendere, oggi devo fermarmi a casa vostra.” Che cos’è questo? Gesù ci dice di scendere. Dove andiamo di sotto? Celine, tu lo sai meglio di me, ma lascia che ti dica dove dobbiamo seguire Gesù ora. In passato gli ebrei chiedevano al nostro divino Salvatore: “Maestro, dove abiti?” ed egli rispondeva: “Le volpi hanno le loro tane, gli uccelli del cielo i loro nidi, e io non ho dove posare il capo” (Gv 1,38; Mt 8,20). È lì che dobbiamo scendere per poter servire come dimora di Gesù. Essere così poveri da non avere un posto dove posare il capo.