Giovedì 12 Gennaio : Rabano Mauro

Non devi mancare di fiducia in Dio, né mancare di speranza nella sua misericordia; non voglio che dubiti o che disperi di poter diventare migliore. Poiché, anche se il demonio ha potuto precipitarti dalle altezze della virtù agli abissi del male, molto di più Dio potrà richiamarti alla sommità del bene e non solo riportarti allo stato prima della caduta, ma renderti molto più felice di prima. Non perderti di coraggio, te ne supplico, e non chiudere gli occhi alla speranza del bene, per paura che ti succeda quanto avviene a chi non ama Dio; poiché non è il gran numero dei peccati che porta l’anima alla disperazione, ma il disprezzo di Dio. “E’ degli empi, dice il Sapiente, disperare della salvezza e disprezzarla, quando sono caduti nell’abisso del peccato” (Pr 18,3 Vulg).

Ogni pensiero che ci toglie la speranza di conversione viene dunque da una mancanza di fede: come una pesante pietra al collo, ci obbliga a guardare sempre in basso, verso la terra e non ci permette di alzare gli occhi verso il Signore. Ma chi ha un cuore coraggioso e uno spirito illuminato sa liberarsi da tale detestabile peso. “Ecco, come gli occhi dei servi alla mano dei loro padroni; come gli occhi della schiava, alla mano della sua padrona, così i nostri occhi sono rivolti al Signore nostro Dio, finché abbia pietà di noi” (Sal 123,2).