Giovedì 29 Aprile 2021 : Commento Santa Caterina da Siena

Tu, Trinità eterna, sei come un mare profondo, in cui più cerco e più trovo; e quanto più trovo, più cresce la sete di cercarti. Tu sei insaziabile; e l’anima, saziandosi nel tuo abisso, non si sazia, perché permane nella fame di te, sempre più te brama, o Trinità eterna, desiderando di vederti con la luce della tua luce. (…)

O Trinità eterna, ho gustato e veduto con la luce dell’intelletto nella tua luce il tuo abisso e la bellezza della tua creatura. Per questo, vedendo me in te, ho visto che sono tua immagine per quell’intelligenza che mi vien donata della tua potenza, Padre eterno, e della tua sapienza, che è attributo del tuo Unigenito Figlio. Lo Spirito Santo poi, che procede da te e dal tuo Figlio, mi ha dato la volontà con cui posso amarti. Tu infatti, Trinità eterna, sei creatore e io creatura; e ho compreso – perché tu me ne hai data l’intelligenza, quando mi hai ricreata con il sangue del tuo Figlio – che tu sei innamorato della bellezza della tua creatura.