Lunedì 23 Novembre 2020 : Commento Santa Gertrude di Helfta

[Gertrude disse al Signore]: “Mio amatissimo, purtroppo non ho nulla che vi sia degno, ma so bene che anche se possedessi tutto quanto voi avete, vorrei rinunciare a tutto e darvelo con la più grande generosità perché possiate (…) gratificarne chi volete”. Con amore il Signore le rispose: “Se tu hai in cuore la disposizione ad agire così verso di me, devi esser certa che, anch’io, desidero trattarti così, e in proporzione di quanto bontà e amore mio superano i tuoi”. E lei: “E a che titolo potrei venire a voi, se vi degnate di venire a me con tale infinita magnanimità? – Non ti chiedo nulla, rispose il Signore, se non di venire a me completamente vuota e pronta a ricevere, perché ciò che mi piacerà in te l’avrai ricevuto da me come puro dono”.

Ella comprese allora che il vuoto è quell’umiltà con cui ella pensava di non avere alcun merito, di non poter fare cosa alcuna che non fosse dono gratuito di Dio e infine stimare nulla tutte le sue possibilità.