Martedì 10 Gennaio : San Cirillo di Gerusalemme

[Ai catecumeni:] Affretta i tuoi passi verso le catechesi. Accogli in fretta gli esorcismi; la tua salvezza avviene per le infusioni e gli esorcismi.

Dì a te stesso che sei oro senza valore, falso, mescolato a materiali vari: ottone, peltro, ferro, piombo. Noi vogliamo l’oro senza lega. Senza il fuoco l’oro non può essere purificato da elementi estranei. Così, senza esorcismi, l’anima non può essere purificata; sono preghiere divine, tratte dalle divine Scritture. (…) I bravi orafi si servono di delicati strumenti per soffiare sul braciere e far così emergere le pagliuzze d’oro nascoste nel crogiuolo. Perciò è attizzando la fiamma da vicino che scoprono l’oggetto della loro ricerca. Così gli esorcisti, col “Soffio” divino, respingono il timore, e come in un crogiuolo – in questo caso il corpo – riaccendono l’anima: allora il demonio-nemico scappa: resta la salvezza, resta anche la speranza della vita eterna, e infine l’anima, purificata dalle colpe, possiede la salvezza.

Restiamo attaccati alla speranza, fratelli, consegniamo noi stessi e speriamo, affinché il Dio dell’universo, vedendoci disposti, ci purifichi dalle colpe, ci inviti a coltivare la buona speranza riguardo ai nostri progetti e ci doni la conversione che salva. E’ Dio che ci ha chiamati; tu sei stato chiamato.