Martedì 3 Agosto : Libro dei Numeri 12,1-13.

In quei giorni, Maria e Aronne parlarono contro Mosè a causa della donna etiope che aveva sposata; infatti aveva sposato una Etiope.
Dissero: “Il Signore ha forse parlato soltanto per mezzo di Mosè? Non ha parlato anche per mezzo nostro?”. Il Signore udì.
Ora Mosè era molto più mansueto di ogni uomo che è sulla terra.
Il Signore disse subito a Mosè, ad Aronne e a Maria: “Uscite tutti e tre e andate alla tenda del convegno”. Uscirono tutti e tre.
Il Signore allora scese in una colonna di nube, si fermò all’ingresso della tenda e chiamò Aronne e Maria. I due si fecero avanti.
Il Signore disse: “Ascoltate le mie parole! Se ci sarà un vostro profeta, io, il Signore, in visione a lui mi rivelerò, in sogno parlerò con lui.
Non così per il mio servo Mosè: egli è l’uomo di fiducia in tutta la mia casa.
Bocca a bocca parlo con lui, in visione e non con enigmi ed egli guarda l’immagine del Signore. Perchè non avete temuto di parlare contro il mio servo Mosè?”.
L’ira del Signore si accese contro di loro ed Egli se ne andò;
la nuvola si ritirò di sopra alla tenda ed ecco Maria era lebbrosa, bianca come neve; Aronne guardò Maria ed ecco era lebbrosa.
Aronne disse a Mosè: “Signor mio, non addossarci la pena del peccato che abbiamo stoltamente commesso,
essa non sia come il bambino nato morto, la cui carne è già mezzo consumata quando esce dal seno della madre”.
Mosè gridò al Signore: “Guariscila, Dio!”.