Mercoledì 1 Febbraio : San Gregorio Magno

“Un forestiero sono ai loro occhi” (Gb 19,15). Non essere conosciuto dalla sinagoga era, per il nostro Redentore, essere a casa sua come un forestiero. E’ ciò che attesta il Profeta con le parole: “Perché vuoi essere come un forestiero nel paese e come un viandante che si ferma solo una notte?” (Ger 14,8)

Poiché non è stato ascoltato come Signore, è stato preso non come cittadino del posto, ma come un forestiero. E come un viandante che ha fatto una sosta per cercare alloggio: ha preso in Giudea solo qualche uomo, ma è per la chiamata dei Gentili che ha compiuto il suo viaggio.

Dunque, è stato ai loro occhi uno che passa, poiché il loro pensiero è rimasto a quanto vedevano e non potevano comprendere nel Signore quanto non vedevano. Disprezzando la sua carne visibile, non sono arrivati a capire la sua invisibile maestà. A ragione perciò si può dire: “Un forestiero sono ai loro occhi”.