Mercoledì 28 Dicembre : San Gregorio Nisseno

“All’udire della nascita del Salvatore, il re Erode restò turbato e con lui tutta Gerusalemme” (Mt 2,3). (…) La mirra dei Magi prefigurava il mistero della passione: bambini appena nati sono uccisi senza pietà. (…) Cosa significa questo infanticidio? Perché un crimine così orribile? “Un segno strano è apparso in cielo – dicono Erode e i suoi consiglieri – ; indica certamente per i magi la venuta di un altro re”. Capisci, Erode, cosa sono questi segni precursori? (…) Se Gesù è signore delle stelle, non è forse al riparo dai tuoi attacchi? Tu credi di avere il potere di far vivere o morire, ma non hai nulla da temere da un essere così mite. Dio lo sottopone al tuo potere; perché cospirare contro di lui? (…)

Ma abbandoniamo il lutto, “il dolore amaro di Rachele che piange i suoi figli”, perché oggi il Sole di giustizia (Ml 3,20) dissipa le tenebre del male e diffonde la sua luce su tutto il creato, lui che assume la nostra natura umana. (…) In questa festa della natività “le porte della morte sono infrante, le barre di ferro sono spezzate” (Sal 107,16). (…) Poiché a causa di un uomo, Adamo, è venuta la morte; oggi a causa di un uomo viene la salvezza (Rom 5,18). (…) Dopo l’albero del peccato si leva l’albero della bontà, la croce. (…) Oggi comincia il mistero della Passione.