Sabato 22 Maggio 2021 : Commento Sant’Aelredo di Rievaulx

Certe persone alle quali non è stata concessa una promozione, deducono che non sono amate; se non vengono implicate negli affari e nelle funzioni, si lamentano di essere lasciate da parte. Questa è l’origine di gravi discordie tra persone che sembravano essere amiche, sappiamo bene; al culmine dell’indignazione, si separano e giungono al punto di maledirsi l’un l’altra…

Nessuno dica che è stato lasciato da parte perché non gli è stata concessa una promozione. A questo riguardo, il Signore ha preferito Pietro a Giovanni. Tuttavia, conferendo il primato a Pietro, non ha per questo tolto il suo affetto a Giovanni. Ha affidato la sua Chiesa a Pietro; a Giovanni ha affidato sua madre, teneramente amata (Gv 19,27). Ha dato a Pietro le chiavi del suo regno (Mt 16,9); ha aperto a Giovanni i segreti del suo cuore (Gv 13,35). Pietro occupa dunque un posto più elevato, ma il posto di Giovanni è più sicuro. Per quanto Pietro abbia ricevuto il potere, quando Gesù disse: «Uno di voi mi tradirà» (Gv 13,21), trema e si agita con gli altri; Giovanni, incoraggiato dalla sua vicinanza con il Signore, lo interroga, spinto da Pietro, per sapere di chi parlasse. Pietro deve darsi all’azione; a Giovanni di testimoniare il suo affetto, secondo la parola: «Voglio che egli rimanga finché io venga». Ci ha dato un esempio affinché facciamo lo stesso.