Sabato 3 Giugno : Libro dell’Ecclesiastico 51,12-20.

Ti ringrazierò e ti loderò, benedirò il nome del Signore.
Quando ero ancora giovane, prima di viaggiare, ricercai assiduamente la sapienza nella preghiera.
Davanti al santuario pregando la domandavo, e sino alla fine la ricercherò.
Del suo fiorire, come uva vicina a maturare, il mio cuore si rallegrò. Il mio piede si incamminò per la via retta; dalla giovinezza ho seguito le sue orme.
Chinai un poco l’orecchio per riceverla; vi trovai un insegnamento abbondante.
Con essa feci progresso; renderò gloria a chi mi ha concesso la sapienza.
Sì, ho deciso di metterla in pratica; sono stato zelante nel bene, non resterò confuso.
La mia anima si è allenata in essa; fui diligente nel praticare la legge. Ho steso le mani verso l’alto; ho deplorato che la si ignori.
A lei rivolsi il mio desiderio, e la trovai nella purezza. In essa acquistai senno fin da principio; per questo non la abbandonerò.