Sabato 4 Marzo : San Giovanni Cassiano

E’ lo stesso precetto del Salvatore che ci invita alla rassomiglianza col Padre: “Siate voi dunque perfetti come è perfetto il Padre vostro celeste” (Mt 5,48). Nei gradi inferiori l’amore del bene si interrompe qualche volta quando la tiepidezza, la soddisfazione o il piacere indeboliscono il vigore dell’anima e fanno perdere di vista, sul momento, il timore dell’inferno o il desiderio della felicità futura. Sono tuttavia come dei gradini verso il progresso, un apprendistato.

Dopo aver evitato il vizio, all’inizio, per paura del castigo o la speranza della ricompensa, ci diviene impossibile passare al grado della carità: “Nell’amore non c’è timore, al contrario l’amore perfetto scaccia il timore, perché il timore suppone un castigo e chi teme non è perfetto nell’amore. Noi amiamo, perché egli ci ha amati per primo” (1Gv 4,18-19).Non c’è altra via per elevarci alla vera perfezione: come Dio ci ha amati per primo senza riguardo ad altro che alla nostra salvezza, così dobbiamo amarlo unicamente per amore.

Sforziamoci dunque con pieno ardore di salire dal timore alla speranza, dalla speranza alla carità di Dio e all’amore delle virtù. Avanziamo verso l’affetto del bene per se stesso, e restiamogli sempre fedeli, per quanto è possibile alla natura umana.