Venerdì 9 Ottobre 2020 : Commento San Teodoro Studita

Fratelli miei, padri e figli, non vi schiacci la parola della mia umile persona! Credete veramente che i miei interventi continui provengono dall’amore che vi porto e dalla forte preoccupazione che ho per voi (…). Pulite davanti agli occhi dell’anima il sentiero dei comandamenti di Dio, togliete spine, ostacoli, (…) seguite la retta via e “troverete” come è scritto “ristoro per le vostre anime” (Mt 11,29). (…)

Sia bene per voi, fratelli, essere una falange che milita per Cristo, un’armata condotta da Dio. Il nemico colpirà in ogni maniera; ma se voi serrate le fila, in verità, ogni volta egli si ritirerà lamentandosi e protestando: “Non so dove andare”, – l’ha detto da qualche parte con una rivelazione fatta al beato Macario -, “tutti mi respingono”. Ecco cosa dirà, figli miei, e forse per causa vostra. E non trovi alcuno che segue ogni vento e pronto ad obbedirgli.

Avete Cristo per guida, i suoi angeli per difensori e protettori. “Non lascerà vacillare il tuo piede, non si addormenterà il tuo custode. Non si addormenterà, non prenderà sonno, il custode d’Israele” ha detto la Scrittura (Sal 121,3-4). (…) Occorre proteggersi da ogni parte e osservare le leggi, i costumi e le regole. E Cristo, nostro Dio, la destra dell’Altissimo (cf. Sal 77,11), venga sempre in nostro aiuto, ci guidi, ci custodisca, ci salvi fino alla fine della vita, poiché a lui conviene la gloria nei secoli dei secoli.