Preghiera per la XXVIII Giornata Mondiale del Malato

11 febbraio 2020

«Venite a me, voi tutti che siete stanchi

e oppressi, e io vi darò ristoro»

Padre onnipotente, Signore del cielo

e della terra,

tu hai rivelato ai piccoli

i misteri del regno dei cieli.

Nella malattia e nella sofferenza

ci fai sperimentare la nostra vulnerabilità di

fragili creature:

donaci in abbondanza la tua benevolenza.

Figlio unigenito,

che ti sei addossato le sofferenze dell’uomo,

sostienici nella malattia e aiutaci a portare il

tuo giogo,

imparando da te che sei mite e umile di cuore.

Spirito Santo, Consolatore perfetto,

chiediamo di essere ristorati nella stanchezza

e oppressione,

perché possiamo diventare noi stessi strumenti

del tuo amore che consola.

Donaci la forza per vivere, la fede per abbandonarci

a te,

la sicura speranza dell’incontro per la vita

senza fine.

Maria, Madre di Dio e Madre nostra,

accompagnaci alla fonte dell’acqua viva

che zampilla e ristora per l’eternità.

Amen.